Sciot e Vnot 2023
La Sciot&Vnot è una corsa (o passeggiata) tra i comuni di Martina Franca e Locorotondo, una andata e ritorno (“sciot e vnot“, in dialetto) lungo le strade di campagna costellate di trulli e masserie. Il percorso, gradevole e pittoresco, si sviluppa su un tracciato di 10 miglia (16 km) e un dislivello totale di 270m passando per Masseria Grofoleo e Masseria Aprile. I camminatori, a differenza di chi corre, percorrono 3 km in meno.
Sciot e Vnot 2022: annullata
Sciot e Vnot 2021: edizione virtuale
L’obiettivo era quello di percorrere almeno un miglio per la SCIOT + almeno un altro per la VNOT nella settimana da Sabato 6 a Domenica 14 febbraio 2021. La corsa ideale consiste nel raggiungere un comune vicino o lontano diverso dal proprio per poi, fare ritorno nel punto di partenza correndo se ci sono le condizioni, su strade diverse. L’evento del 2021 ha voluto unire virtualmente il cuore dei podisti per sostenere l’AIRC, la fondazione di Veronesi per la ricerca sul cancro.
Sciot e Vnot 2020, IV edizione
New York? Boston? Firenze? …. macchè: Valle d’Itria !!!
16.02.2020 Si è conclusa la IV edizione della Sciot & Vnot, contraddistinta anche quest’anno da un’organizzazione esemplare. La gara dedicata ai tesserati Fidal e non tesserati parte dallo Stradone, ovvero dalla centralissima piazza XX Settembre di Martina Franca. Si percorrono 10 miglia, poco più di 16 km nella stupenda Valle d’Itria fino a inerpicarsi nel centro di Locorotondo per poi fare ritorno a Martina.
2552 iscritti di cui circa 1750 tesserati Fidal.
Classifica maschile: Vincitore Francesco Minerva, della società Montedoro Noci con il tempo di 56’41”. Secondo Gianluca Tundo 56’23″, terzo Emanuele Cotroneo, 56’29″.
Classifica femminile: Prima Elena Conte con il tempo di 1h10’46”, seconda Cristina Galeone 1h15’55”, terza classificata Valeria Cirielli 1h16’38”.
Sciot e Vnot 2019, III edizione
Nell’edizione del 2019 la Valle d’Itria è riuscita a dare il meglio di sè grazie ad una temperatura semi-primaverile: i quasi 2000 partecipanti tra runners e camminatori domenica 17 febbraio sono partiti con l’arietta frizzantina della prima mattina.
Il percorso
Dopo il breve tratto urbano in discesa si percorre la strada secondaria che da Martina porta a Locorotondo e, dopo aver attraversato il passaggio a livello delle Ferrovie dalle Sud-Est, ci si addentra nella campagna della Valle d’Itria.
Qui i colori, i profumi sono più intensi e l’energia e la voglia di continuare a correre si avverte maggiormente. Ancora un paio di chilometri e ri-appare una Locorotondo bellissima, con la sua facciata che vista dal basso sembra irraggiungibile se non con immenso sforzo e una buona dose di concentrazione necessaria per superare un tratto in salita molto impegnativo.
La galleria fotografica a seguire mostra appunto l’impegno profuso dai partecipanti nel superare il tratto in notevole pendenza.
[unitegallery Sciotevnot]In cima alla salita ci pensa Franco Speciale e la sua rock band a trasmettere una carica di energia per riprendere fiato. Si attraversa l’arco di ingresso al centro storico di Locorotondo per percorre il breve tratto urbano incitati da passanti, curiosi e sostenitori e poi giù per la discesa che riporta nel bellissimo sentiero di campagna, sulla strada del ritorno in direzione Martina .
Dopo un tratto di ripida discesa si lascia per qualche centinaio di metri il percorso su asfalto per attraversare la bellissima Masseria Aprile dove, nell’aia si esibisce, nei costumi tradizionali, un gruppo di danze popolari accompagnato dalla fisarmonica.
Subito dopo un punto ristoro con tanto di tè caldo. Si riprendere a correre in direzione Martina che appare ancora lontana.
Comincia il conto alla rovescia:-4, -3, -2 kilometri! A poco meno di un kilometro, prima di arrivare alla Chiesa dei Cappuccini, si devia a destra su un piccolo sterrato. E’ il momento per prendere fiato e ora ce ne vuole tanto perchè l’ultimo tratto è in salita ripida, così tanto che la famosa scalinata del Philadelphia Museum, su cui corse Rocky Balboa è nulla in confronto !
Si entra nel centro storico di Martina Franca passando sotto l’Arco del Carmine. gli ultimi metri e poi finalmente si raggiunge l’arrivo in Piazza Maria Immacolata. Camminatori, runners, amatori, squadre di podisiti uno dopo l’altro tagliano il traguardo. Incredibilmente oggi hanno vinto tutti! Hanno vinto tutti i partecipanti, ha vinto il pubblico, la Valle d’Itria, Martina Franca e Locorotondo in una festa all’insegna del benessere e dello stare assieme. Ed hanno vinto anche gli organizzatori a cui va un plauso per la capacità di organizzazione dimostrata.