Estensione del Territorio dei Trulli

Ulivo in Valle d'Itria

Il territorio dei trulli si estende attorno agli agglomerati urbani, abbracciando una campagna di una terra fertile rossiccia disseminata di vigneti e uliveti. La “terra rossa” derivante dalla lenta dissoluzione carsica, col tempo si è accumulata nelle depressioni morfologiche conferendone una discreta fertilità agronomica oltre ad una elegante e singolare fisionomia paesaggistica. Trulli e Masserie sono ovunque, disseminati in una campagna in cui  rivive un’atmosfera di altri tempi incentrata sulla vita di contrada e le relazioni di buon vicinato. La campagna offre distese incontaminate di una bellezza cangiante e fruibile in ogni periodo dell’anno, ma soprattutto in primavera e in estate all’apice quando profumi e colori sono all’apice della loro intensità. Ma fin dove si estende il territorio dei trulli?

Posto che la maggiore concentrazione di trulli si conta nella campagna di Alberobello, Locorotondo, Cisternino e Martina Franca, il territorio dei trulli si estende su un’ampia porzione della Murgia meridionale, denominate appunto la Murgia dei Trulli. Cerchiamo quindi di definirne l’estensione.

A Sud un confine naturale: le gravine

Gravina di Fantiano_Insediamento Rupestre- Foto Grott'Art
Insediamento rupestre nelle gravine di Fantiano, Grottaglie (Ta)

Il Confine naturale del territorio dei trulli è segnato a sud da una discontinuità morfologica: le gravine, i canyon pugliesi, caratterizzati dalla presenza di spettacolari salti di roccia scavati dall’incanalamento delle acque piovane nel corso di milioni di anni.

Il paesaggio delle gravine, spettacolare ed intrigante per gli insediamenti rupestri medievali di cui è costellato, si sviluppa lungo il gradino dell’arco ionico, da Mottola a Grottaglie sovrastando la spianata coltivata  ad ulivi e vigneti che si estende fino alla costa jonica: un panorama unico e suggestivo a cui fa da sfondo l’azzurro del mare.

Alcune gravine sono particolarmente suggestive come quella di Fantiano ubicata nei dintorni di Grottaglie, famosa per il Quartiere della Ceramica in cui fanno bella esposizione le altrettanto famose Ceramiche di Grottaglie. La zona meridionale della Murgia dei Trulli comprende i comuni di Grottaglie, Crispiano, Massafra, Mottola e Villa Castelli, località ideale per esplorare i dintorni >>

Verso Nord, in direzione Fasano – Monopoli

Trulli nel territorio di Polignano

Proseguendo oltre Locorotondo in direzione nord, lungo la statale 172 si giunge a Laureto di Fasano. Risalendo la collina, che offre un imperdibile panorama dell’altopiano murgese che degrada verso il mare, si raggiunge la sommità della Selva di Fasano alta circa 450m slm. E’ consigliabile una visita all’antica contrada Cocolicchio caratterizzata da trulli antichissimi. Nelle vicinanze c’è il singolare parco ZooSafari che dà la possibilità di effettuare un minisafari per famiglie, potendo percorrere con la propria auto un sentiero che consente di avvicinarsi ad animali esotici in stato di semilibertà.  Percorsa tutta la discesa che porta a Fasano la strada principale prosegue parallela al mare fino a Monopoli e Polignano lungo una pianura disseminata di ulivi in cui diventa più rada la presenza di trulli. I trulli più a nord sono quelli ubicati nel territorio di Polignano in prossimità della costa. Altri trulli sono presenti nei territori comunali di Monopoli e Conversano.

Verso Ovest, oltre Alberobello

Proseguendo in direzione ovest oltre Alberobello si raggiunge Noci dal bianco centro storico caratterizzato da numerose gnostre, le accoglienti piazzette spesso animate da spettacoli e iniziative culturali. A Noci val la pena visitare la Chiesa Matrice, semplice ed austera  costruita nel 1316 per volere di Filippo I d’Angiò. Si narra che al Principe, riparatosi sotto un noce durante un violentissimo temporale, apparve la Madonna. Fu così che decise di assegnare il nome Noci all’abitato e di far costruire la Chiesa dedicata alla Madonna. La fascia occidentale della Murgia dei trulli oltre a Noci comprende i Comuni di Putignano e Castellana Grotte.

Ad Est: in direzione Ostuni verso il mare

La costa Adriatica, vista dal belvedere di Caranna

La fascia orientale del territorio dei trulli è costituita dall’ ultima propaggine dell’altopiano delle Murge che degradano dolcemente verso la costa Adriatica, visibile in tutta la sua spettacolarità dal Belvedere di Caranna. La località Caranna si raggiunge da Cisternino, proseguendo in direzione mare (a questo link: il percorso che da Martina Franca porta al belvedere attraverso la Valle d’Itria). Dal Belvedere si gode di un ampio panorama che spazia sulla costa adriatica prossima alla località di Torre Canne e sulla suggestiva piana degli ulivi secolari. Rivolgendo lo sguardo verso sud si intravede la bianca Ostuni. Gli altri comuni della fascia orientale della Murgia dei trulli sono Villa Castelli, Ceglie Messapica, Carovigno e San Michele Salentino.

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