In Valle d’Itria la musica è cambiata: il Viva e il Locus Festival di Locorotondo

Che la Valle d’Itria avesse una vocazione musicale non c’erano dubbi, che riuscisse a sviluppare un importante Festival di richiamo internazionale ci ha pensato il Viva! Festival di Locorotondo.

Viva! Festival 2019

In programma dall’1 al 4 agosto,  innovazione e tradizione si completeranno in un dialogo che valorizza e coinvolge le diverse anime di un territorio ricco di cultura e di bellezze paesaggistiche ed architettoniche: un’interpretazione che quindi affonda le sue radici in un vasto immaginario legato all’avant-pop e ai linguaggi contemporanei attraverso una programmazione innovativa e trans-globale, ma che allo stesso tempo mantiene saldo il proprio radicamento con la storia di un territorio dall’identità unica.

L’edizione del Viva! Festival 2018

Quattro giorni, dal 4 all’8 luglio, di variegati ed intensi happening musicali hanno fatto da richiamo per i circa 20.000 partecipanti alla seconda edizione del Festival che ha anche registrato un cospicuo numero di spettatori internazionali, circa 1.500. E’ stato un grande successo grazie alla qualità e varietà dell’offerta interpretata da oltre 60 artisti tra cui Jamie xx Liberato, Nu Guinea, The Black Madonna, Arca, Iceage, Samph  ospitati sul suggestivo main stage Arena Valle d’Itria, incoronato dall’affascinante prospettiva  di Locorotondo, e nei nuovi set di Archeolido, presso il sito archeologico di Egnazia e Masseria Aprile.

Sempre più  coinvolti i Comuni della Valle e dintorni, connessi virtualmente grazie alle tracce luminose di Audi Connect Lights, sono stati protagonisti degli incontri Molinari Extra Moments ricchi di approfondimenti e confronti su tematiche musicali contemporanee  tra gli addetti del settore.

Viva Festival! conferma la concreta capacità creativa ed organizzativa e la sempre maggiore attenzione per la Valle d’Itria, di un turismo giovane e di importanti sponsor nazionali quali Audi, Red Bull, Lavazza, Molinari, Absolut, per citarne qualcuno,  che puntando sul ritorno di immagine hanno sponsorizzato l’iniziativa capace di catturare un pubblico variegato tanto quanto i generi musicali proposti.